Nostrofiglio.it

L’eruzione dei denti da latte (20 in totale) comincia verso i 6 mesi e si conclude intorno ai due anni e mezzo di età. Stiamo ovviamente parlando di tempi medi di crescita, la variabilità può essere notevole.  La componente genetica è importante, se i genitori o il fratellino hanno messo i denti in ritardo o prima della media è probabile che ciò capiti anche al vostro bimbo. Sia Giugiù che Patata hanno messo il primo dentino intorno ai 10 mesi e Giugiù aveva già tutti i denti al suo secondo compleanno. Ricordo che  nel caso del mio bambino più grande, essendo il primo figlio, mi ero un po’ preoccupata non avendo il piccolo ancora nessun dente a 8-9 mesi ma, come mi rassicurò il pediatra allora, non c’è alcun  motivo di allarmarsi,  solitamente entro l’anno di età fa la sua comparsa l’agognato dentino.

La dentizione nei bambini

La nascita dei dentini è spesso accompagnata da diversi sintomi, come la salivazione abbondante e le gengive gonfie  e infiammate a causa della spinta del dente che sta uscendo. Il gonfiore e l’infiammazione delle gengive rendono spesso il bambino irrequieto e irritabile soprattutto alla sera quando è più stanco e durante la  notte. Può diminuire l’appetito e il piccolo può cambiare i propri gusti alimentari preferendo cibi morbidi e freschi o liquidi. In questa fase i bambini cercano di mordere tutto ciò che riescono ad afferrare, giocattoli, mobili, oggetti di ogni tipo, cercando  in questo modo di lenire il fastidio alle gengive con una sorta di auto massaggio. Può capitare che, in concomitanza con l’arrivo di un dentino, il bambino presenti qualche scarica di diarrea o un leggero aumento della temperatura.

LEGGI ANCHE: Come pulire il naso al bambino: i lavaggi nasali

I pediatri sono comunque concordi nel sostenere che  la comparsa di diarrea forte o di febbre per più giorni non può essere imputata alla nascita di un dente. Non vi è alcuna prova scientifica di questa correlazione denti/febbre diarrea. È vero d’altra parte che l’epoca della dentizione coincide con il periodo in cui i bambini contraggono più facilmente le infezioni, avendo un sistema immunitario ancora immaturo e  probabilmente un po’ indeboliti per l’infiammazione stessa alla bocca.

dentini latte

Altro mito da sfatare è rappresentato dal credere che i  bambini si sveglino più frequentemente durante la notte per l’arrivo dei dentini. E’ difficile che il bambino si svegli  perché ha dolore ai denti (almeno che non abbia più denti in uscita e quindi un’ infiammazione diffusa alla bocca) più facile che, se si sveglia per altri motivi, abbia difficoltà a riaddormentarsi proprio perché avverte fastidio alle gengive e ciò lo irrita. In tal caso non c’è niente di meglio che coccolarlo con la nostra presenza finché non si riaddormenta.

 

LEGGI ANCHE: Come somministrare i farmaci ai bambini

 

Come alleviare i fastidi causati dalla dentizione bambini:

dentini latte 2
bambino che gioca con un massaggia gengive
  • Massaggia-gengive. Questi oggetti in gomma ruvida, contengono un liquido refrigerante. Vanno messi in frigorifero qualche ora prima dell’uso  affinché il liquido si raffreddi (in modo da sfruttare l’azione disinfiammante e leggermente anestetica del freddo). Da non sottovalutare il fatto che distraggono  il bambino dalla sensazione fastidiosa.
  • Pomate. Solitamente a base di aloe, camomilla, malva e altre sostanze disinfiammanti, possono dar sollievo.  Ancora una volta può essere d’aiuto come diversivo per distogliere l’attenzione del bambino.
  • Creme anestetizzanti. Creme con una modesta azione anestetizzante (e quindi in grado di far diminuire la sensibilità nella zona). Devono essere applicate in piccola quantità con un leggero massaggio sulla gengiva.
  • Tutto quello che rinfresca fa bene: spesso si tratta dell’oggetto più facilmente prendibile, che viene mordicchiato fino a quando raggiunge la temperatura corporea. Giugiù quando era un po’ più grandicello (diciamo dopo i 18 mesi) voleva sempre  dei pezzettini di ghiaccio o un vero e proprio ghiacciolo quando aveva i denti in uscita.
  • Omeopatia. Ci sono diversi prodotti consigliati per la dentizione dei bambini come: Tilca spray della Imo (2-3 dosi spray in bocca sotto la lingua per 3-4 volte al di), Chamodent  della Loacker (5 granuli per 3-4 volte al giorno da far sciogliere in bocca), Camilia della Boiron (3-5 flaconcini al giorno). Male non fanno e per mia esperienza possono aiutare.
  • Coccole. È forse il rimedio più efficace, un po’ di coccole e magari un massaggio alle gengive con il dito anche con una garzina (rende il dito un pò più ruvido) tranquillizzano il piccolo che si sente accudito e consolato.

 

DENTIZIONE BAMBINI, Link utili:

– Teething

Disclaimer

I contenuti dell’articolo pubblicato non vogliono in alcun modo sostituire il parere dello specialista di riferimento, ma devono considerarsi note a carattere informativo. Leggi il disclaimer e le note legali

Autore