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Soprattutto nell’ultimo periodo della gravidanza, quando la pelle diventa molto tesa, è normale e molto comune, avvertire un po’ di prurito nella zona dell’addome e sul seno, la causa è appunto la tensione alla quale la cute è sottoposta. Anche i cambiamenti ormonali d’altra parte possono incrementare tale fastidio. Molte donne, durante la gravidanza, hanno i palmi delle mani e le piante dei piedi rossi e pruriginosi a causa dell’ aumento di estrogeni.  Tutto si risolve dopo la nascita del bebè. Se normalmente avete la pelle secca molto probabilmente il disturbo si acuirà durante la gravidanza procurandovi prurito. Altri disturbi come l’eczema e la psoriasi invece possono anche migliorare durante la gestazione, incrociate le dita, l’ottimismo aiuta sempre.

Se il prurito è sporadico e leggero è tutto nella norma ed è semplicemente consigliabile idratare bene la pelle dove è tesa, pancione, seno etc etc.

Se il prurito è si sporadico ma assai fastidioso e insistente, è possibile che si stiano formando delle smagliature ed è meglio ricorrere ad una crema specifica indicata in gravidanza.

Il discorso cambia se il prurito è costante e persistente, non si limita alla pancia e diventa molto intenso, potrebbe trattarsi di “colestasi gravidica”, una patologia del fegato. In questo caso è necessario consultare il proprio ginecologo.

 

Ecco alcuni suggerimenti per ottenere sollievo dal prurito

Se il prurito è dovuto allo tensione della cute o alla secchezza della pelle queste semplici misure possono essere sufficienti per dare sollievo :

  • Evitate docce e bagni troppo caldi, che possono seccare la pelle ulteriormente e peggiorarne il prurito. Utilizzate un sapone delicato, non profumato (alcuni profumi possono causare irritazione ), sciacquate accuratamente la pelle ed asciugate delicatamente. Ottimi i prodotti per il bagno a base di farina d’avena.
  • Utilizzate sempre una buona crema idratante o dell’olio, ottimo di mandorle dolci, dopo la doccia o il bagno.
  • Potete provare a mettere impacchi freschi sulle zone che provocano prurito.
  • Evitate di uscire nelle ore più calde della giornata, soprattutto se in estate, dal momento che il calore può intensificare il prurito .
  • Indossate abiti larghi e di cotone.

Se avete una vera eruzione cutanea o zone estremamente pruriginose, queste misure da sole non saranno probabilmente sufficienti per darvi sollievo, consultate il vostro ginecologo per un parere.

 

Quando è necessario chiamare il medico o l’ ostetrica ?

Chiamate il ginecologo se si verifica una eruzione cutanea durante la gravidanza, un brutto peggioramento delle condizioni della pelle o se avvertite un prurito insistente e diffuso in tutto il corpo, anche in assenza di una eruzione cutanea. Sarà il ginecologo a valutare il problema e consigliare un trattamento adeguato.

 

 

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