Nostrofiglio.it

Un’igiene eccessiva o effettuata in modo non corretto e l’uso improprio di detergenti può essere un errore e creare problemi alla salute del bambino. Molti pediatri consigliano di lavare i bambini un po’ meno, ritenendo che un’eccessiva igiene possa essere causa di allergie della pelle, prima fra tutte la dermatite atopica.

– Come e quanto spesso dobbiamo fare il bagnetto al bambino?
Potete fare il bagno al bambino anche tutti i giorni (consigliato durante il periodo estivo), vi suggeriamo però di seguire i seguenti semplici accorgimenti:
– il bagno deve durare un tempo non eccessivo, una decina di minuti (per evitare macerazioni della cute dovute alla prolungata immersione in acqua calda);
– la temperatura ideale dell’acqua del bagno è intorno ai 37 °C;
– usare minime quantità di prodotti per detergere delicati e specifici per bambini;
– la pelle dei bambini è molto delicata, si massaggia durante il lavaggio e si tampona durante l’asciugatura mai sfregarla.

 

… e per quanto riguarda i neonati?

La pelle dei neonati è delicatissima e non ancora matura, è meglio utilizzare solo oli da bagno specifici per neonati, privi di profumi e coloranti. Utilizzate una minima quantità di prodotto, ricordatevi di controllare sempre la temperatura dell’acqua (37 C°) e non prolungate eccessivamente il bagnetto.

 

….e per quanto riguarda i capelli?

In estate i capelli andrebbero lavati tre-quattro volte la settimana, anche tutti i giorni se siete al mare (è importante pulire i capelli da sale e sabbia). Utilizzate una piccola quantità di shampoo specifico per bambini, massaggiatelo e lasciatelo agire qualche minuto prima di sciacquarlo (è importante lasciarlo agire).

come lavare i bambini

 

 

LEGGI ANCHE: prodotti naturali, fai da te per l’igiene del bebè

 

…e per quanto riguarda la pulizia delle orecchie?

E’ giusto pulire accuratamente le parti esterne del padiglione auricolare, non è invece consigliato utilizzare i cotton fioc (bastoncini cotonati) per pulire il condotto auricolare dal cerume, il bastoncino rischia di graffiare il condotto e creare un tappo di cerume. E’ importante asciugare sempre con cura le orecchie dopo il bagno e in estate dopo ogni bagno in mare o in piscina per scongiurare il rischio di un’otite esterna.

Come lavare i bambini

 

…..e per quanto riguarda come lavare i genitali del bambino/a?

Per quanto riguarda le femmine bisogna fare attenzione a lavare sempre prima la zona vaginale e solo successivamente la zona anale con movimenti dal davanti verso il dietro, così da evitare che i batteri presenti nell’intestino possano arrivare in zona vaginale, risalire verso la vescica e provocare un’infezione. Un’ulteriore attenzione è rappresentata dal non far indossare alle bambine slip o pantaloni troppo attillati che potrebbero infiammare i genitali.

Per quanto riguarda l’igiene dei maschietti c’è una vera e propria disputa tra pediatri sul fatto che si debba o meno abbassare la pelle del pisellino durante la pulizia. Alcuni pediatri sostengono che avendo la pelle del prepuzio una funzione protettiva contro le infezioni  non deve essere assolutamente abbassata, altri consigliano di effettuare un lieve abbassamento (delicatamente), per un’igiene accurata. In questo caso fate arretrare la pelle del pisellino solo un po’, molto delicatamente, senza mai forzare, il rischio (oltre a quello di un bambino urlante a buon diritto) è quello di provocare piccoli traumi e ferite.

 

… e per quanto riguarda l’igiene delle mani?

Lavare bene e spesso le mani è importante e preserva dalle infezioni, chi si lava bene le mani ha il 50% in meno di probabilità di ammalarsi. E’ importante insegnare al bambino a lavarsi correttamente le mani, utilizzare acqua calda, insaponare e frizionare le mani per un minuto e sciacquarle accuratamente. Abituate il piccolo a lavare le manine sempre prima di mangiare e ogni volta che rientra in casa da fuori.

Nei bambini è importante regolare spesso (due volte la settimana) la lunghezza delle unghie, se lasciate lunghe possono essere causa di infezioni della pelle a causa dell’abitudine del bambino di grattarsi a volte fino a provocare una lesione.

Disclaimer

I contenuti dell’articolo pubblicato non vogliono in alcun modo sostituire il parere dello specialista di riferimento, ma devono considerarsi note a carattere informativo. Leggi il disclaimer e le note legali

Autore