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Capita di frequente soprattutto da quando il bambino inizia a camminare che il piccolo cada e sbatta la testa, nella maggioranza dei casi la caduta non comporta conseguenze importanti se non un bernoccolo o una lieve ferita. In questo caso il rimedio consiste nel consolare il bambino e applicare per qualche minuto un po’ di ghiaccio, avvolto in un panno sulla zona colpita. In mancanza del ghiaccio potete utilizzare qualcosa di freddo, come una confezione di surgelati o una lattina fredda di una bibita. Il freddo limiterà il formarsi dell’ematoma e del bernoccolo. Se è presente una lieve ferita dovete semplicemente medicarla con una una garza e del disinfettante e poi applicare un cerotto se necessario. Ovviamente se la ferita è più profonda e/o necessita di punti di sutura dovete recarvi al Pronto Soccorso.

 

Prima cosa valutare la caduta?

Oltre all’osservazione attenta del bambino un ulteriore campanello di allarme può essere dato dal tipo di caduta. Poniamoci le domande: La caduta è’ stata molto violenta? Da che altezza è caduto? Se è caduto da un’altezza superiore al metro (fasciatoio, libreria, scale etc) è consigliabile consultare un medico.

 

A quali segnali dobbiamo prestare attenzione? Cosa ci deve far sospettare un trauma cranico?

Dobbiamo prestare attenzione se:

  • il bambino è diverso dal solito, ha un comportamento strano,  piange o si agita più del normale;
  • si muove in modo confuso;
  • perde coscienza;
  • ha le convulsioni;
  • inizia a vomitare;
  • perde sangue dall’orecchio o dal naso;
  • Un’altra cosa da osservare sono le pupille del bambino, se le pupille hanno diametro diverso l’una dall’altra.

Se si verifica una o più di queste condizioni è necessario far valutare il bambino da uno specialista. Chiamate il 118 e seguite le indicazioni/suggerimenti che vi forniranno.

Ultima cosa alla quale prestare attenzione è il dolore al collo, un forte dolore al collo potrebbe essere indice di una frattura cervicale.

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Controllate il bambino nelle 24 ore successive alla caduta

Dal momento che eventuali conseguenze possono manifestarsi anche a distanza di ore dalla caduta, è consigliabile, per precauzione, controllare il bambino nelle 24 ore successive. Da sveglio dovete fare attenzione ai segnali sopra elencati (vomito, pupille, comportamento, convulsioni, perdita di coscienza etc), durante il sonno dovete valutare che il bambino reagisca normalmente se svegliato (vi riconosce etc ). Dopo un colpo alla testa di una certa entità è necessario svegliare il bambino ogni 3-4 ore e controllare che reagisca in modo normale.

 

Ecco un video utile per capire meglio come comportarsi se il bambino sbatte la testa, a cura del Dott. Francesco Luzzana, del Pronto Soccorso dell’ICCS Città Studi Milano (sito NostroFiglio.it)


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