Qualsiasi mamma nel periodo dell’allattamento è alla ricerca di cibi e ricette magiche che la facciano sentire in forma dandole energia e soprattutto assicurino abbondanti poppate per il bebè.
Ecco alcuni semplici e pratici consigli per una dieta sana nel periodo dell’allattamento:
– Attenzione alla qualità degli alimenti. Prediligete cibi bio e frutta e verdura di stagione.
– Attenzione alla quantità. Durante l’allattamento una donna ha bisogno di circa 500 Kcal in più al giorno. Se avete preso troppo peso durante la gravidanza settatevi sulle 1800 Kcal al giorno. assolutamente no a diete drastiche in questo periodo già tanto impegnativo.
– La dieta deve essere il più varia possibile, prediligete i cibi sani, seguite il buon senso. Frutta e verdura a volontà, pesce, carni magre, formaggi, cereali meglio se integrali….
– Bevete molta acqua (non meno di 2 litri al giorno), centrifugati e spremute, i liquidi sono fondamentale per produrre il latte.
– Metodi di preparazione consigliati: i metodi di cottura semplici e sani: al vapore, al cartoccio, bollite….
– Consigliatissimi frutta e verdure bio e di stagione soprattutto crude, ricchissime di liquidi e vitamine. Mangiate quelli che preferite, ma sappiate che carote e finocchi aiutano l’allattamento.
– Alimenti sconsigliati: gli alcolici in genere. La birra non stimola la lattazione e neanche lo champagne. Sono sconsigliati in quanto possono avere effetti dannosi sul sistema nervoso centrale del piccolo.
– Alimenti da mangiare con moderazione: caffè e tè devono essere bevuti con moderazione e magari lontani dalla poppata. E’ consigliabile ridurre a una volta ogni tanto i fritti, gli alimenti ricchi di conservanti e additivi, gli alimenti troppo ricchi di grassi (insaccati, formaggi grassi etc).
– Alimenti che possono alterare il sapore del latte: alcuni alimenti, come il cavolo, la cipolla, gli asparagi, carciofi etc, conferiscono sicuramente un sapore particolare al latte. E’ vero però che se durante la gravidanza avete mangiato tali alimenti, peraltro consigliatissimi da un punto di vista nutrizionale vista la loro ricchezza in vitamine e oligoelementi, il bambino dovrebbe essere già abituati a tali sapori e non provarne fastidio. La cosa migliore è provare. Se mangiate i carciofi e vedete che il bebè non si attacca o non vuole poppare, potete eliminare tale alimento dalla vostra dieta per un po’ di tempo e poi riprovare.
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Piante e infusi che aiutano l’allattamento:
- Infuso di semi di finocchio: è in grado di incrementare la produzione di latte, stimola la diuresi, favorisce la digestione e combatte la fermentazione intestinale. Conferisce inoltre un piacevole sapore al latte. E’ consigliabile consumarlo crudo, cotto e sotto forma di tisana. Mettere due cucchiaini in una tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione 5 minuti.
- Infuso di galega: pare che questa pianta sia in grado di aumentare la produzione del latte anche del 50%. In erboristeria e farmacia è possibile trovare delle tisane miste, contenenti le diverse piante galattofore, galega, finocchio, anice, e ortica. Aggiungete due cucchiai di preparato in un litro di acqua bollente, lasciate in infusione per 10 minuti e filtrate. Consumatene tre tazze al giorno.
- Infuso di ortica: molto ricca di sali minerali, in particolare ferro, fosforo, magnesio e silicio, sostanze che aiutano a stimolare la diuresi e a depurare l’organismo. Nota per le capacità galattofore si consuma in genere sottoforma di succo fresco (1-2 bicchieri al giorno) o come infuso. Aggiungete tre cucchiai di foglie essiccate ad un litro di acqua bollente, lasciate in infusione 15 minuti, filtrate e consumatene due tazze al giorno. Ottima idea aggiungere foglie di ortica fresca a minestre e insalate.
Si raccomanda sempre di chiedere il parere del proprio medico prima di utilizzare qualsiasi infuso o consiglio riportato.