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Spesso all’inizio di una gravidanza, dopo il classico test di gravidanza fai da te, si effettua di propria iniziativa o su indicazione del ginecologo, il dosaggio ematico della Gonadotropina corionica umana beta (Beta hCG), a volte per un ulteriore accertamento dell’instaurarsi della gravidanza, a volte per controllare che tutto prosegua per il meglio in quel lasso di tempo iniziale, nel quale il ginecologo non può ancora  controllare il corretto impianto dell’embrione con l’ecografia. La prima ecografia transvaginale  si effettua infatti, normalmente, intorno alla settima-ottava settimana di gestazione ed, a volte,  puo’ essere difficile aspettare.

 

– Che cosa è la gonadotropina corionica umana (hCG)  e a cosa serve?

La hCG è una proteina composta da due subunità, alfa e beta.  La subunità beta riveste un importante ruolo diagnostico in gravidanza. Il suo rilevamento infatti, fatto sulle urine, determina l’accertamento della gravidanza tramite i comuni test fai da te; mentre il dosaggio quantitativo, fatto su un prelievo di sangue, consente di valutare “il proseguimento fisiologico” della gravidanza nei primi mesi.

Nella donna gravida  si verifica una situazione ormonale specifica e complessa ed è proprio grazie all’instaurarsi di questo nuovo quadro ormonale che il corpo si modifica e si prepara ad accogliere il bambino.

La hCG riveste grande importanza nel primo periodo della gestazione ed è fondamentale per il buon proseguimento della gravidanza.

Promuove, a sua volta, la secrezione di un altro ormone, il progesterone, fondamentale per creare le condizioni ottimali per la sopravvivenza e lo sviluppo dell’embrione.

 

– Come viene prodotta la hCG?

E’ prodotta, a partire dal momento dell’annidamento della blastocisti (circa  7-8 giorni dopo la fecondazione), dal trofoblasto, un tessuto che darà poi origine alla  placenta.

 

– Da quando è possibile rilevare la Beta hCG?

Il dosaggio ematico può rintracciare la presenza di Beta-hCG  già ad una settimana (5-7 giorni) dal concepimento. Viene quindi utilizzata  per effettuare diagnosi di gravidanza  o per individuare gravidanze extrauterine molto precocemente.

 

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– Come variano i valori di Beta hCG nel corso della gravidanza?

In una gestazione “regolare”  la Beta-hCG aumenta esponenzialmente, raddoppiando ogni 24-48 ore  fino al termine del terzo mese di gestazione, per poi diminuire e rimanere stabile fino al parto. Un andamento diverso dei valori puo’ essere indice di problemi nella gravidanza. 

 

Variazione della Beta hCG in base alla  settimane di gravidanza

 

Se la quantità di Beta hCG  decresce, invece di aumentare, è probabile che sia in atto un aborto spontaneo.  Il ginecologo monitorerà probabilmente la variazione dei valori dell’ormone per valutare meglio la situazione.

Se la Beta hCG si mantiene su valori tendenzialmente bassi ma stabili, potrebbe trattarsi di una gravidanza extrauterina. Come abbiamo detto il dosaggio ematico della Beta-hCG è utilizzato anche allo scopo di individuare le gravidanze extrauterine precocemente.

Se l’incremento dei valori è particolarmente elevato  potrebbe invece trattarsi di  una gravidanza gemellare. Ovviamente ogni gravidanza ha una sua storia e bisogna sempre seguire l’andamento dei valori, un singolo valore non indica niente.

Di seguito un grafico dei valori riscontrati di Beta hCG, in riferimento al numero di settimane dalle ultime mestruazioni. I valori riportati si riferiscono a cicli regolari di 28 giorni  nei quali  l’ovulazione compare il 14°  giorno. Da notare l’ampio intervallo  fra valore minimo e massimo,  che sta a indicare la grande variabilità tra i livelli di Beta hCG registrati in diverse gravidanze.

tabella valori Beta hCG  in gravidanza

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Beta hCG e gravidanza, Link utili: 

– Beta HCG

 

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